Il decreto fiscale, collegato alla Legge di Bilancio che presto saremo chiamati a discutere, è la fotografia opaca di questo governo. Fino a quando non si attua una politica economica nuova, rivoluzionaria e con una visione di lungo periodo, l’Italia non andrà mai avanti. Per queste ragioni, come Forza Italia abbiamo deciso di votare contro questo provvedimento, che si limita a stanziare pochi spiccioli, distribuiti in tanti settori.
Importi talmente bassi e polverizzati da risultare irrilevanti. Ben altro sarebbe stato concentrare le risorse, seppur poche, su un unico intervento. Ma questa, purtroppo, è la filosofia che ha caratterizzato i governi di centrosinistra di questa legislatura, governi, come quello guidato dal segretario Pd Renzi, che hanno privilegiato, per incapacità e soprattutto per ricerca di consenso, il metodo di distribuire soldi a pioggia, piuttosto che elaborare politiche di sostegno socio-economico più mirate. È evidente che l’elargizione di bonus garantisce maggiore visibilità, soprattutto con l’avvicinarsi della campagna elettorale, ma una forza di governo responsabile come Forza Italia sa che le istituzioni non sono chiamate a fare questo, ma a fare ben altro per il bene del Paese e per la sua effettiva ripresa economica.
Se vi va, potete guardare qui il mio intervento in Aula.