Regione Lombardia e Comune di Milano si sono nuovamente spesi per contestare ad Amsterdam una scelta inopportuna e rilanciare la proposta di Milano per ospitare Ema. Il Parlamento Europeo, guidato dal presidente Antonio Tajani, ha ottenuto un sopralluogo che chiarirà l’entità del ritardo degli olandesi. Ora spetta al governo italiano – se ne è in grado – giocare le proprie carte. Milano e la Lombardia hanno dimostrato di esserci. La diplomazia italiana ha la possibilità, se vuole, di riscattarsi.