Roma, 2 mag. 2014: “La piccola pattuglia di piccoli Torquemada raccolta attorno a Micromega non trova pace. Insoddisfatta della condanna a Berlusconi, incurante della logica e del buonsenso, chiede l’ arresto del presidente di Forza Italia con ciò infischiandosene di rispettare la sentenza della magistratura. L’ odio viscerale che anima quelle persone è piu’ forte del loro ostentato rispetto per la sentenza della magistratura in base al quale avrebbero dovuto accettare il verdetto del Tribunale di sorveglianza.
L’ appello di Micromega è il frutto del lavoro di micro-intellettuali, di persone nella cui logica civile trova posto soltanto il rancore e l’ odio per la persona. Sono lo specchio fedele di quella parte dell’ Italia che si nutre di veleno e desertifica la nostra vita civile” (Dire).