Roma, 14 mag. 2014: “Una Commissione d’ inchiesta parlamentare che faccia chiarezza sulle vicende che hanno portato alle dimissioni del governo Berlusconi, l’ ultimo scelto dagli elettori, non è un favore reso al presidente di Forza Italia. E’, al contrario, un atto doveroso di trasparenza e di chiarezza nei confronti del Paese. E’ vero, come è stato ricordato, che il presidente Berlusconi si dimise il 12 novembre 2011 “liberamente e responsabilmente”. Il punto non è questo. La Commissione deve infatti indagare sul contesto nazionale ed europeo costruito in quei mesi e sulle pressioni esercitate a tal punto da indurre Berlusconi a compiere quel gesto di “responsabilità e di libertà”. Dall’ accertamento dei fatti e dalla ricostruzione di quella vicenda dipende la difesa della sovranità nazionale e della dignità delle istituzioni” (ANSA).