Roma, 18 lug. 2014: “Il migliore complimento per una sentenza è quello di essere giusta, equa, obiettiva. I #magistrati non hanno ceduto a una propaganda e a una pressione fortissima a tutti i livelli. I giudici hanno fatto i giudici. Questa sentenza è una scuola di metodo che ristabilisce un rapporto corretto tra politica e magistratura e attua la Costituzione. Sono felice per il Presidente Berlusconi che vede finalmente riconosciuta la sua innocenza e sono felice per il nostro Paese. Ora si torni tutti a fare politica per l’Italia in modo sereno e libero” (ANSA).