DIAZ. GELMINI: NON DELEGITTIMARE FORZE DELL’ORDINE
Roma, 8 apr. 2015: “Alla scuola Diaz di Genova ci furono violenze, come ha potuto accertare la magistratura italiana prima ancora di quella europea. Dalla politica non venne nessun input, come è stato accertato nel corso del processo. La decisione della Corte europea dei diritti umani ha puntato il dito contro quelle violenze definite “tortura”. La verità processuale non coincide quasi mai con la realtà fattuale. Assumere questa sentenza come l’unica verità possibile sui comportamenti delle forze dell’ordine significa criminalizzare sempre e in ogni caso il loro comportamento. Forza Italia è contraria a una lettura ‘forzata’ di quella vicenda, e sono personalmente contraria all’identificazione degli agenti nello svolgimento del loro servizio. La legge sulla tortura va approvata per identificare i casi di violenza estrema, senza dimenticare che la gestione dell’ordine pubblico, quando in piazza scendono soggetti e gruppi organizzati con il solo proposito di commettere violenze, è una missione difficile ma
irrinunciabile per uno Stato di diritto che deve essere capace di tutelare non solo il diritto di protesta ma anche il diritto
all’incolumità di tutti i cittadini”. Così Mariastella Gelmini (Dire).