Roma, 13 apr .2015: “L’apertura di credito e il dialogo che il ministro
Martina crede di poter intraprendere coi no-expo fa sorridere perché i gruppi antagonisti hanno una sola logica da affermare: quella dello scontro. La scelta di Martina di tendere loro la mano è sorprendente quanto ingenua, e non tiene conto della cultura violenta e niente affatto dialogica di coloro con cui si dovrebbe intraprendere l’improbabile dialogo. Noi tutti abbiamo in mente, per fare un esempio, le numerose aggressioni violente alle forze dell’Ordine. Le ha dimenticate il Ministro Martina? La manifestazione che si sta preparando a Milano per il primo maggio non promette niente di buono, e le uscite aperturiste di un Ministro possono costituire un pericoloso incoraggiamento alla mobilitazione anche violenta. Se Martina vuole aprire agli antagonisti, prima chieda loro di rinunciare alla manifestazione. Un gesto che metterebbe alla prova una reale volontà di confronto”. Lo dichiara Mariastella Gelmini (9Colonne).