Roma, 8 giu. 2015: “Semplificare i tributi, abbassare le tasse e rendere semplice e trasparente il rapporto del cittadino con il fisco: ma soprattutto difendere e rivalutare la rappresentanza e l’associazionismo di categoria perché una società impoverita dei corpi intermedi è una società più fragile. Sono alcune delle richieste del presidente di Confcommercio ma sono anche capitoli dell’impegno politico che Forza Italia porta avanti non da oggi. L’approvazione della delega fiscale è stato uno dei capitoli più impegnativi di questo Parlamento e Forza Italia ne è stata protagonista di primo piano. Il governo procede con colpevole lentezza nell’applicazione della delega. Sullo sfondo rimane sempre il nodo dei nodi: il taglio delle tasse. Il presidente di Confcommercio ha opportunamente richiamato il governo e il Parlamento a operare quei tagli alla spesa pubblica sempre annunciati ma mai realizzati. Forza Italia è ben consapevole che il mancato taglio della spesa rimane un macigno sulla via della riduzione della pressione fiscale. Dal taglio della spesa si misura la reale volontà riformista di questo e di qualsiasi altro governo. Per queste ragioni, le richieste venute da Carlo Sangalli sono ragionevoli e utili al Paese e sono patrimonio da sempre patrimonio politico di Forza Italia”. Così Mariastella Gelmini (9Colonne).