Milano, 16 lug. 2015: “L’intervista rilasciata oggi dall’ex vicesindaco Ada Lucia De Cesaris sorprende per il vuoto di contenuti e astrazione”, svelando “il vuoto progettuale della sinistra”. A parlare è Mariastella Gelmini, coordinatrice di Forza Italia Lombardia, che aggiunge: “Dominano i giochi di parole e le contorsioni in politichese. Dietro le lunghe arrampicate verbali, è chiaro l’imbarazzo di chi non può dire l’evidente: che ha cioè lasciato la nave che affonda per non dover pagare in prima persona le spese del fallimento e potersi ricandidare ad un prossimo ruolo politico senza il peso della debacle arancione”.
Eppure, osserva Gelmini, “proprio De Cesaris, che oggi si compiace nel vittimismo, è stata l’artefice delle scelte più ideologiche che hanno allontanato la giunta dalla città”. “Queste forme di autoriciclaggio politico – sottolinea l’esponente azzurra – sono fallite in partenza. Idem dicasi per le repliche dei colleghi di giunta e dei vertici Pd: parole, parole, parole”.
I Milanesi, conclude Gelmini, “sono stanchi dell’inconcludenza verbosa della sinistra: vogliono votare” (Adnkronos).
