Roma, 12 dic. 2013: “A Melania e ai figli esprimo il grande dolore insieme all’ affetto e alla solidarietà per la morte di Angelo Rizzoli. È un momento di grande tristezza per tutti gli italiani che coltivano da sempre la speranza di vivere in un Paese civile, giusto e umano nel quale la giustizia non sia l’ anticamera dell’ inferno e, come nel caso di Angelo, l’ anticamera della morte. Angelo è stato vittima di quella barbarie giudiziaria che non conosce ostacoli e perde ogni soffio di umanità anche di fronte alle condizioni di salute disperate quali erano quelle di Angelo. La sua morte atroce non sarà stata vana se un Parlamento imbelle saprà finalmente trovare uno scatto d’ orgoglio e mettere fine a quel regime di custodia cautelare che ha fatto dell’ Italia una vera repubblica delle banane. Il Paese di Cesare Beccaria non merita di cadere così in basso” (Agenparl).