Roma, 17 feb. 2014: “Ugo Cappellacci merita l’ onore delle armi e al vincitore Francesco Pigliaru vanno gli auguri di buon lavoro. La sconfitta, come si sa, è orfana a differenza della vittoria che ha sempre molti padri. Il voto sardo va analizzato in profondità, a cominciare dal positivo risultato della lista Forza Italia che ha visto sostanzialmente confermati i suoi consensi rispetto alle precedenti elezioni. Il nostro candidato ha preso meno voti della somma delle liste, a differenza di Pigliaru che ha ottenuto molti più voti rispetto alla somma delle liste. Questo è un primo dato che circoscrive il significato del voto alla realtà locale. Perché se dalle consultazioni regionali si vuole trarre un significato più ampio, si deve ricavare allora che Forza Italia è un partito in piena salute nel Paese. Ora bisognerà riflettere sul voto, con calma, e analizzarne senza riserve le ragioni. Convinti come siamo che una sconfitta è tale se non se ne comprendono le ragioni. Se invece si fa luce sulle sue cause, quella sconfitta si può tramutare in un nuovo slancio per il partito” (Dire).