Dopo il voto della Camera, il provvedimento sulla legittima difesa è rimasto impantanato. Mancano pochi mesi alla fine della legislatura, ma non c’è una giustificazione valida per non calendarizzare al Senato il provvedimento, migliorando un testo fatto di strafalcioni e molte incertezze. Inoltre, nella nuova manovra finanziaria bisogna pensare a un concreto supporto legale, materiale, economico e psicologico per le vittime e per le famiglie delle vittime di reati violenti. Il Governo e la maggioranza non perdano altro tempo e diano un segnale forte in questa direzione.
Ne abbiamo parlato ieri, giovedì 12 ottobre, nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Montecitorio, a cui hanno preso parte anche Maurizio Gasparri, Elio Vito e alcuni membri dell’Associazione Unavi, presieduta da Paola Radaelli.
Questa la rassegna stampa relativa all’iniziativa.