A Milano ci sono famiglie che hanno acquistato una casa con grandi sacrifici, investendo spesso i risparmi di una vita, e che ora, a causa della paralisi dell’urbanistica, si ritrovano da mesi in un limbo. La protesta di Filippo Borsellino e di tutto il Comitato “Famiglie sospese” non deve passare inosservata. È un grido d’aiuto che ci riguarda tutti. E questa mattina sono stata convintamente a Palazzo Marino, con Mariangela Padalino, per esprimere la solidarietà mia personale e degli esponenti di Noi Moderati a tutte le famiglie milanesi costrette a vivere in questa incertezza.
La proprietà privata è un diritto costituzionalmente inviolabile. L’iter del Salva Milano deve ripartire, ma serve l’appoggio politico del Comune di Milano e della maggioranza che sostiene il sindaco Sala.
Tra ripensamenti, ideologie e ambiguità, è stato perso fin troppo tempo, questo stallo non fa bene né a Milano nè ai milanesi. Giusta la proposta di Mariangela Padalino e dei consiglieri comunali di centro destra di una presa di posizione del consiglio comunale che incentivi il raggiungimento di un accordo che non ammette passi indietro in particolare da parte delle forze politiche che governano Milano”.